Correva l'anno... 1960 quando l’allora Cardinale Montini impartiva la benedizione ai lavori avviati dell’Opera che sarebbe poi diventata “Casa Serenità - Fondazione Beppina e Filippo Martinoli”.
A lavori ultimati la Struttura venne inaugurata il 20 ottobre del 1963. In ricordo di questi importanti eventi è stato dedicato, all’ingresso, uno spazio con fotografie che testimoniano le due ricorrenze. Per l’occasione del 55° anniversario della Fondazione, il Servizio animazione ha ideato una settimana di attività particolari dedicate agli ospiti della Casa dal 22 al 28 ottobre. Filo conduttore degli eventi: la multisensorialità e le emozioni.
LUNEDÌ: KARAOKE
A rendere particolare questo lunedì è stato il canto accompagnato dal karaoke del nostro amico Battista che, come tutti i lunedì, viene a supportare con un gruppo di volontari l’attività di canto: è una delle attività storiche della nostra Casa. Le canzoni che cantiamo fanno riferimento ad un repertorio che stimola i ricordi dei nostri ospiti, riportandoli ai loro tempi; di queste canzoni conoscono le parole che ricordano e che riescono a superare tutte le “barriere”. Le due ore passate in compagnia e in serenità fanno bene alla mente e al cuore. Il karaoke è stata la novità che gli ospiti hanno apprezzato e seguito con attenzione. Alle quattro un intermezzo con una gustosa merenda a base di profiteroles.
MARTEDÌ: LABORATORI, GIOCHI E BISCOTTI
Divertente mattinata dal tema “I giochi di una volta”: il gioco ha unito anziani e bambini di una classe 5a elementare dell’Istituto “Falcone e Borsellino”, in uno scambio fra generazioni. I bambini hanno coinvolto i nonni nei giochi moderni e a loro volta gli ospiti hanno mostrato e attivato i bambini nelle attività ludiche di un tempo. È stato emozionante e piacevole per gli ospiti rivivere e raccontare alcuni aneddoti e osservare l’attento ascolto da parte dei bambini. Come augurio e ricordo della mattinata trascorsa insieme è stato consegnato alla classe un piccolo libretto riassuntivo dell’esperienza, con illustrazioni dei giochi di un tempo. I nostri ospiti, affiancati dagli alunni dell’altra 5^ elementare della stessa Scuola, sono stati stimolati nel gusto e nell’olfatto durante il laboratorio di cucina, sfornando e gustando dei buonissimi biscotti di pasta frolla a forma del nostro logo, una graziosa casetta con il fiore. Grande la soddisfazione da entrambe le parti: i nostri nonni elargivano consigli sul procedimento e gli alunni li mettevano in pratica. Il risultato ha superato tutte le nostre aspettative: i biscotti non erano solo belli da vedere, ma anche buoni da gustare! Un grazie alla disponibilità delle maestre, alla sensibilità dei “piccoli pasticceri” e alla collaborazione delle loro famiglie.
MERCOLEDÌ: LABORATORIO DEL TATTO
Da alcuni anni il mercoledì è dedicato al laboratorio creativo e di cucito che coinvolge un gruppo di ospiti con buone capacità manuali: insieme alle volontarie Emma e Angiolina, realizzano oggetti particolari per caratterizzare i vari periodi dell’anno. Per questa settimana si sono unite al nostro gruppo alcune parenti degli ospiti e insieme abbiamo creato un portachiavi a forma del logo della Fondazione e altri oggetti in stoffa e in feltro, esposti poi nella vetrinetta al 1° piano.
GIOVEDÌ: MOSTRA FOTOGRAFICA E SFILATA
L’idea della sfilata, “L’emozione dei ricordi”, è nata nel periodo di giugno durante il quale è stato proposto ad alcuni ospiti del nucleo Alzheimer un’attività di reminiscenza attraverso l’utilizzo di fotografie di abiti da sposa sia d’epoca che moderni. Nel vedere emergere le loro emozioni e il riaffiorarsi dei ricordi è stato quasi immediato pensare ad una sfilata! Così, grazie all’aiuto dei parenti e dei volontari, abbiamo iniziato a recuperare abiti d’epoca e da sposa antichi. La realizzazione della sfilata è stata resa possibile anche grazie al prezioso aiuto offerto da Stefania Cotti Piccinelli, lo staff di “GL Acconciature” di Lovere e alle modelle. A fare da sfondo a questo grande evento una mostra con fotografie di nostri ospiti nei loro momenti più significativi: dal matrimonio alle passeggiate in montagna, alle olimpiadi di canottaggio, accanto alla propria macchina, durante il servizio militare, e in altri momenti di quotidianità. In questo pomeriggio le emozioni e i ricordi che sono emersi sono stati veramente tanti. E che dire? Una lacrimuccia è scesa a molti di noi.
VENERDÌ: CONVEGNO
Con il convegno del venerdì mattina “Un modello di cura centrato sulla persona (PCC) in un modello residenziale per demenze”, a cura della Focos Argento, si è dato spazio all’informazione e alla condivisione del progetto attuato nei nuclei specialistici “4A” e “4B”. Come apertura dei lavori il saluto delle Autorità, che hanno avuto parole di elogio per una struttura che, pur avendo superato il mezzo secolo di vita, ha saputo adeguarsi e rinnovarsi in una continua evoluzione sia dal punto di vista strutturale che nella formazione del personale operante. Gli interventi della dott.ssa Marta Zerbinati, psicologa del lavoro ed esperta in psicologia dell’invecchiamento, e del dott. Giacomo Menabue, terapista della riabilitazione psichiatrica - Nucleo Speciale Demenze di Secondo livello Comuni Modenesi Area Nord - , hanno fatto riferimento prima al tema complesso della demenza e poi all’esperienza nel nostro nucleo Alzheimer e i benefici che il modello PCC e l’approccio Snoezelen (multisensoriale) hanno apportato. Al termine la parola è passata agli operatori che hanno presentato l’evoluzione della metodologia Snoezelen nell’ambito degli interventi psicosociali, mostrando foto e video delle esperienze relazionali nell’affrontare le difficoltà di comportamento che la patologia presenta. A conclusione dell’evento formativo, l’Assessore ai Servizi sociali di Lovere, Simonetta Urgnani, il nostro Presidente, Gianluigi Conti, la direzione e le referenti dei vari servizi hanno inaugurato il bagno e la stanza Snoezelen al reparto “4B”. Al termine tutti i presenti hanno condiviso il “buffet sensoriale” ricco di colori, di sapori e dalle varie consistenze preparato dal nostro “nuovo” cuoco Alessandro.
VENERDÌ: TOMBOLA, CHE TRADIZIONE!
Il venerdì non poteva mancare il gioco della tombola! Attività tradizionale, da sempre gradita ai nostri ospiti! In questo pomeriggio supportate, come da tradizione, dalle volontarie C.I.F. abbiamo invitato i nostri ospiti ad una tombola con premi sensoriali, graziosi profumatori per l’armadio, caratterizzati da diverse fragranze, stimolando l’olfatto e anche i ricordi da sempre legati a questo gioco.
DOMENICA: PRANZO VOLONTARI
La settimana di festeggiamenti è terminata con la Santa Messa, officiata da mons. Alessandro Camadini, seguita dal pranzo per tutti i volontari che operano nella nostra Struttura, i quali hanno ricevuto un piccolo omaggio, segno di ringraziamento e riconoscenza per il tempo che dedicano agli ospiti di questa Casa. Al termine del pomeriggio l’Associazione A.V.O. di Lovere ha regalato una carrozzina, funzionale alle necessità dei nostri ospiti.
RINGRAZIAMENTI:
- al Consiglio di Amministrazione e alla Direzione per il sostegno agli eventi e per l’acquisto del nuovo carrello multisensoriale;
- a tutti gli operatori della Fondazione Martinoli e alle varie figure professionali, che hanno agevolato lo svolgimento dei vari eventi e la partecipazione degli ospiti;
- al parroco don Alessandro per gli interventi nei vari momenti di questa settimana;
- ai parenti che si sono fatti coinvolgere dalle nostre iniziative;
- alle suore e ai volontari che hanno sostenuto le nostre attività;
- al gruppo “Allestendo solidarietà” di Lovere per i meravigliosi soggetti creativi che hanno accompagnato tutti gli eventi;
- a chi ci ha donato stoffe e ovatta per il laboratorio creativo;
- a Demetrio Oberti per le immagini del suo archivio fotografico.
“Con grande impegno e soddisfazione presentiamo la terza edizione del Bilancio sociale della nostra Fondazione”. … “Molti dei risultati positivi sono stati raggiunti grazie alla competenza, professionalità e dedizione di tutto il personale, la più grande risorsa della Casa della Serenità che a nome del Consiglio d’Amministrazione ringrazio. Estendo i ringraziamenti agli Ospiti, ai Famigliari, alle Associazioni, ai Religiosi, ai Benefattori ed ai carissimi Volontari che rendono questa Struttura un ambiente “speciale”.”
Per chi lo desidera, è possibile ritirare una copia del Bilancio Sociale 2017 alla reception della Struttura.