Nel 1930, con testamento olografo, il Comm. Filippo Martinoli lasciò alla Congregazione di Carità alcuni beni immobili con l’obbligo di istituire una Fondazione, intestata a lui e a sua moglie, destinata al ricovero degli anziani inabili di Lovere. Il lascito fu amministrato dall’ospedale unitamente ad altri fondi aventi lo stesso scopo.
La richiesta di una casa di riposo era però molto sentita dalla popolazione; dal 1947, una serie di eventi consentirono di giungere, nel 1963, all’istituzione di un Ente Morale, avente questo fine, e all’inaugurazione della Casa della Serenità. L’opera fu eretta in Ente Morale con D.P.R. del 22/03/1963.
Secondo lo Statuto, il Consiglio di Amministrazione era composto da:
-
- Parroco pro-tempore o suo delegato;
-
- 1 rappresentate del Comune di Lovere;
-
- Presidente della S. Vincenzo di Lovere;
-
- 1 rappresentante dell’Ente Comunale di Assistenza di Lovere;
-
- 1 membro nominato dal Vescovo di Brescia.
Nel 1987 fu modificato l’art. 21 dello Statuto, perciò il Consiglio di Amministrazione fu composto da 7 membri, di cui 4 di nomina comunale, 1 nominato dal Parroco e 2 nominati dalla Caritas parrocchiale di Lovere.
Nel 2004, grazie alla Legge Regionale n. 1 del 13 Febbraio 2003 “Riordino della disciplina delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza operanti in Lombardia”, l’Ente si trasformò in Fondazione ed approvò un nuovo statuto che prevedeva la riduzione dei membri del Consiglio da 7 (sette) a 5 (cinque):
-
- 2 membri nominati dall’Amministrazione comunale di Lovere;
-
- 1 membro di diritto nella persona del Parroco protempore della parrocchia di Lovere o suo nominato;
-
- 1 membro nominato dal Presidente della Caritas Parrocchiale di Lovere;
-
- 1 membro scelto fra gli aderenti alle Associazioni di Volontariato del settore socio-sanitario operanti ed aventi sede sul territorio loverese, nominato dal Parroco sentito il Sindaco.
-
In data 10 settembre 2005 la Fondazione ha inoltrato richiesta di iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus.
Il 9 luglio 2009, con delibera n° 471, la Fondazione ha ottenuto l'autorizzazione definitiva al funzionamento per tutti i 110 posti, dei quali si è confermato l’accreditamento per 99.
Nel corso del 2012 la Fondazione ha ottenuto l’accreditamento con la Regione Lombardia di tutti i 110 posti e la volturazione della contrattualizzazione di 20 posti da R.S.A. a Nucleo Alzheimer.
Ad ottobre 2015 la convenzione regionale è stata ampliata a 100 posti.
Con deliberazione del Direttore Generale ATS BG n. 627 del 20/08/2019 sono stati volturati dalla contrattualizzazione R.S.A. a Nucleo Alzheimer ulteriori 19 posti letto.
La nuova configurazione porta alla seguente distribuzione dei 110 posti letto disponibili:
-
- n. 61 posti letto contrattualizzati;
-
- n. 10 posti letto accreditati;
-
- n. 39 posti letto Nuclei Alzheimer (n. 20 posti letto Nucleo Alzheimer 4°A e n. 19 posti letto Nucleo Alzheimer 4°B).
-